Il nuovo numero di Grazia è già in edicola e app. La nostra star di copertina è Diletta Leotta. Per Grazia, la conduttrice e star dei social, posa durante la sua prima gravidanza. Nell’intervista racconta il peso di crescere sentendo addosso gli sguardi maschili e le critiche femminili. Parla del giorno in cui un professore la molestò a scuola. Ma anche della sera in cui ha incontrato l’uomo della sua vita, il portiere Loris Karius, futuro padre della bambina che aspetta. Ora che conduce un podcast sulla maternità, Mamma dilettante, parla di sé e del desiderio d’insegnare il valore della sorellanza alla bambina che presto guarderà negli occhi. Nelle pagine di attualità scriviamo degli adolescenti finiti al centro delle cronache di questi giorni: gli youtuber coinvolti in un incidente in cui è rimasto ucciso un bambino di 5 anni, gli allievi che prendono di mira le loro insegnanti, i sedicenni che hanno massacrato un clochard. Grazia ha chiesto a uno psicoterapeuta da dove nascano gli eccessi dei ragazzi di oggi. Dopo il via libera, a Taranto, al processo per la morte di un bambino che si sarebbe ammalato per l’inquinamento causato dalle acciaierie pugliesi, vi raccontiamo i casi di tanti piccoli della città e le accuse delle loro madri. Intervistiamo Harrison Ford che a 80 anni torna a vestire i panni di Indiana Jones per l’ultima volta. Stefano De Martino, al cinema come doppiatore del cartone animato Elemental, parla di quando lo prendevano in giro per il suo amore per la danza. Maria Esposito, che a 19 anni, ha vinto il Nastro d’Argento per la serie dei record Mare fuori racconta la forza delle giovani donne come la sua Rosa Ricci. Nek e Francesco Renga in tour insieme parlano della loro amicizia. La moda di Grazia è colorata e brillante con dettagli pop, come un gioco. Nelle pagine beauty vi suggeriamo le nuove acque di colonia fresche e leggere sulla pelle. Intervista @camillabaresani Foto @andy_olive Styling @carlottamarioni Trucco @mrdanielmakeup Petttinature @michaelcuzzilla Look @rabanne @hublot @casadeiofficial Ufficio stampa @mncomm.it

Il primo numero di Grazia Food - Stili di vita belli e buoni, il magazine dedicato alla cucina, vi aspetta in edicola da oggi. Un nuovo giornale che darà un nuovo sapore all’estate e al piacere di stare a tavola. La direttrice Silvia Grilli, ha chiamato come direttore ospite lo chef Antonino Cannavacciuolo, ambasciatore della cucina italiana e volto televisivo tra i più amati. Sarà lui a guidarci tra gli ingredienti, i profumi e i segreti di una tradizione di cui è straordinario portavoce e con cui ha conquistato la terza stella Michelin per il suo ristorante Villa Crespi sul Lago d’Orta. Olio, pomodoro, limone, anime inconfondibili del Mediterraneo, sono i punti di partenza che lui ci ha indicato. Grazia Food li ha trasformati in un viaggio in oltre 80 ricette. Un’avventura del gusto che si apre con la sfida tra spaghetti, risotti e primi spettacolari. Ci sono i piatti da condividere in questi mesi in cui più si vive all’aperto: dall’aperitivo al picnic, da una fresca merenda a un evento in giardino, in terrazza o sulla spiaggia. E naturalmente ci tratteremo con dolcezza, con dessert e gelati irresistibili. La gioia del buon cibo, come racconta lo chef Cannavacciuolo nell’intervista esclusiva con Grazia Food, è anche esplorazione. Noi vi portiamo dove le ricette nostrane incontrano i sapori del mondo e riscopriamo i tesori meno conosciuti del nostro territorio. Parliamo di sostenibilità, attenzione e rispetto per l’ambiente, con chi è in prima linea nel costruire nuovi ricettari antispreco e con i giovani che tornano nelle campagne per diventare produttori consapevoli. Scriviamo di salute e alimentazione corretta, di stile nell’apparecchiare con Martino Crespi, creativo richiesto dalle star di Hollywood, e di miti e false verità a tavola con lo scrittore Dario Bressanini. L’ultima parola? L’abbiamo data a Benedetta Parodi. La scrittrice e conduttrice ci racconta l’importanza della cucina in famiglia mentre i suoi figli sono alle prese con studio ed esami. Ma questo è solo un assaggio di ciò che troverete in edicola. Intervista @ananas42 Foto @chiaramirelli #graziafood #antoninocannavacciuolo

Naomi Campbell è diventata mamma per la seconda volta, questa volta di un maschietto. Lo ha annunciato la stessa top model, 53 anni, su Instagram. « Mio piccolo tesoro, sappi che sei amato oltre misura e circondato dall'amore dal momento in cui ci hai onorato con la tua presenza. Un vero dono di Dio, benedetto! Benvenuto Bimbo», ha scritto, aggiungendo «Non è mai troppo tardi per diventare madre». Due anni fa, allo stesso modo, aveva annunciato l’arrivo di una bambina, di cui non ha mai voluto svelare il nome, né le circostanze della sua nascita, anche se ha confermato che non è stata adottata. La foto dell'annuncio mostra Campbell che tiene in braccio il figlio appena nato, avvolto in una tutina Dolce & Gabbana, con il viso completamente nascosto. E c’è anche la manina, della figlia di due anni, che stringe quella della mamma e del suo nuovo fratello e. Immediati gli auguri da parte del mondo della moda, dalla stilista Donatella Versace alla top model Claudia Schiffer. Foto via Instagram @naomi e Getty #naomicampbell

«Grazie mille» e «Un bacio grande» sono il saluto in italiano di Amber Heard a Grazia dal Festival del cinema di Taormina. Qui è stato presentato in anteprima mondiale il suo nuovo film In the fire. E al festival siciliano l’attrice, di nuovo sorridente, ha fatto la sua prima apparizione pubblica dopo poco più di un anno dalla fine della battaglia legale con l’ex marito Johnny Depp. Amber riparte dall’Italia, come vi raccontiamo nell’articolo che trovate su Grazia, in edicola e app questa settimana, dove abbiamo pubblicato per intero anche la lettera aperta che più di 130 associazioni contro la violenza di genere e femministe hanno firmato per sostenere l’attrice dopo la sentenza emessa nel processo per diffamazione con Johnny Depp, che si era chiuso con la vittoria del divo. Accanto a lei, a fare il video per noi, c’è l’attore italiano Luca Calvani. Amici di vecchia data si sono ritrovati colleghi di set per In the fire, thriller soprannaturale ambientato nell’Ottocento, che uscirà nelle sale italiane in autunno. Bentornata, Amber. Video @lucalvani @amberheard #ioleggograzia #inthefire

Chrissy Teigen e John Legend hanno avuto il quarto figlio, Wren Alexander, tramite la gestazione per altri. Lo ha annunciato su Instagram la top model americana, con un reel che ritrae il neonato e una lunga nota in cui racconta la scelta di ricorrere alla gpa. Teigen posta anche una foto in cui bacia il pancione di Alexandra, “la madre surrogata più incredibile, amorevole e compassionevole che potessimo mai immaginare". Il piccolo arriva 5 mesi dopo la nascita della terza figlia di Teigen e Legend, Esti Maxime, avuta lo scorso gennaio grazie alla fecondazione in vitro. La coppia ha anche altri due figli, Luna, 6 anni, e Miles, 4. La modella, che su Instagram ha più di 42 milioni di follower, aveva raccontato il dramma vissuto nel 2020 per aver perso un figlio a causa di un aborto spontaneo. All’epoca i medici le avevano prefigurato l’impossibilità di rimanere nuovamente incinta. Avere una famiglia numerosa però è sempre stato il sogno della coppia, "Da quello che ricordo, ho sempre desiderato avere quattro bambini", ha scritto Chrissy Teigen. La coppia ha contattato un'agenzia di maternità surrogata e contemporaneamente Teigen ha deciso di provare a rimanere incinta di nuovo tramite la fecondazione in vitro. Quando hanno saputo che anche Alexandra era incinta del loro quarto figlio, la gioia è stata incontenibile, racconta la modella. “Vogliamo ringraziarti per questo dono incredibile, Alexandra. Siamo così felici di annunciare al mondo che Wren Alexander è qui e che porta un nome per sempre legato a te”. #ioleggograzia #grazianews #chrissyteigen #johnlegend Foto via Instagram @chrissyteigen @johnlegend

Ieri è stato trovato il corpo senza vita di una ragazza di 17 anni, accoltellata, dentro a un carrello della spesa nel quartiere di Primavalle, a Roma. Lei si chiamava Michelle Maria Causo, e frequentava il liceo psicopedagogico Vittorio Gassman non distante dal luogo del ritrovamento del suo corpo dove abitava il coetaneo della vittima, originario dello Sri Lanka, e principale indiziato dell’omicidio. All’inizio è stato comunicato che erano fidanzati, come abbiamo riportato nella grafica, il padre ha spiegato poi che si trattava solo di un amico che stava frequentando: “Era innamorato penso ma lei lo ha respinto perché ha il ragazzo dall'altra parte di Roma, che è disperato". Poche ore fa il coetaneo è stato fermato e interrogato in Questura. Sul corpo di Michelle ci sono i segni dei fendenti che l’hanno colpita a morte, sembrerebbe all'interno dell’abitazione dove il ragazzo vive con la madre. Nell’androne del palazzo sono state rinvenute tracce di sangue e un vicino ha raccontato agli inquirenti di aver visto una persona tentare di pulire per eliminarle. Gli agenti della squadra mobile sono intervenuti non appena un inquilino del palazzo ha visto il sangue grondare dal carrello e sul posto è arrivata anche la scientifica per i rilievi del caso. Si cerca di capire se l’omicidio si sia verificato poche ore prima del ritrovamento o qualche giorno prima. Sul posto ieri sera sono arrivati anche numerosi compagni di scuola della ragazza e diversi genitori in lacrime e increduli per l'accaduto. Intanto l'ennesimo femminicidio si aggiunge alla già lunga lista dall'inizio di questo anno. #ioleggograzia #grazianews

“Maria Cristina Finatti è la professoressa di Rovigo colpita da un suo studente con una pistola ad aria compressa, mentre un compagno filmava e divulgava sui social” comincia così l'editoriale della direttrice @silvia_grilli sul numero di Grazia da oggi in edicola e su app. “L'insegnante s'aspettava che venisse capita la gravità dell’aggressione, che qualcuno le chiedesse scusa. Invece i ragazzi sono stati promossi con 9 in condotta e la prof confida il suo sbigottimento, la paura di entrare a scuola, il senso di emarginazione”. Continua la direttrice: “Deve essere difficile capire come abbia fatto il mondo a ribaltarsi. Come mai se accoltelli una prof (come è accaduto ad Abbiategrasso), e per questo ti bocciano, i tuoi genitori protestano e fanno ricorso. Però il capovolgimento non è stato improvviso. Abbiamo consegnato i nostri figli al cellulare perché era più pratico ed economico di una baby sitter. In pandemia era comodo tenerli calmi rinchiudendoli lì dentro e affidandoli all’esposizione virtuale. Chi fa la bravata più grossa ottiene più like. Così spari pallini a una insegnante e ti filmi oppure intraprendi sfide estreme e finisci per uccidere un bambino di 5 anni. Esistiamo se qualcuno ci guarda oltre lo schermo e per ottenere quello sguardo andiamo oltre ogni limite”. Prosegue @silvia_grilli: "Da genitori chiediamo continuamente ai figli di deporre i cellulari. Eppure noi stessi stiamo sempre attaccati ai telefonini. Instagram, TikTok, YouTube allevano i nostri bambini, sostituendo il gioco con lo schermo e il legame genitoriale con la connessione, togliendo senso. «Mamma, a che cosa giocavi tu?», mi chiede mia figlia. « Io senza il cellulare non so che cosa fare»”. Conclude la direttrice: “Pretendiamo che i nostri ragazzi rispettino regole che non diamo. Non condivido chi biasima le madri e i padri moderni dicendo: «Ai miei tempi zitta e muta». A me è mancato non poter dire tutto ai miei genitori per paura che non approvassero. Però noi oggi abbiamo saltato un passaggio, cedendo la responsabilità del fare i genitori a un grappolo di algoritmi”. Scorrendo le foto, potete leggere l'editoriale completo di @silvia_grilli #silviagrilli #ioleggograzia

Loro sono Yulia e Anna Aksenchenko, due gemelle di 14 anni che hanno perso la vita ieri mentre erano in una pizzeria ucraina a Kramatorsk, città nella regione di Donetsk. Due missili russi hanno colpito il ristorante Ria Pizza che si trovava a pochi chilometri dal fronte del conflitto russo-ucraino. Per questo era diventato il ritrovo di giornalisti stranieri, qualche soldato che andava lì a cenare con la moglie, ma anche di tanti giovani e famiglie con bambini. Yulia e Anna si trovavano a Kramatorsk per vedere la madre, che lavora in un ambulatorio locale. Erano appena arrivate nella pizzeria con il padre quando sono piovuti dal cielo i missili che le hanno uccise. Studentesse della scuola primaria di Kramatorsk, erano state promosse alle superiori. Avrebbero compiuto 15 anni in settembre. Invece sono rimaste schiacciate dal tetto del locale che ha ceduto per il colpo dei due missili da crociera Kaliber. I testimoni raccontano che una delle due ragazze è rimasta completamente schiacciata dalle lastre di cemento. L’altra, colpita solo parzialmente dal crollo, ha perso conoscenza poco dopo, ma non è stato possibile rianimarla. Insieme con le due gemelle hanno perso la vita altre undici persone, 61 sono i feriti. Attaccare uno dei locali più conosciuti della zona, una pizzeria, all’ora di cena, nel momento in cui era più affollato, come fosse un obiettivo militare qualsiasi è l’ennesimo crimine di guerra contro la popolazione ucraina. Ma per il ministero della Difesa russo era solo un «punto di dispiegamento temporaneo del personale di comando della 56/a Brigata di fanteria motorizzata delle forze armate ucraine». La foto delle due gemelline, che in queste ore sta facendo il giro del web, è diventata il simbolo di un’invasione russa che non conosce regole. #grazianews #ioleggograzia

A poche settimane dall'uscita del film Barbie nei cinema italiani, il prossimo 20 luglio, cresce l'attesa per il primo adattamento cinematografico della celebre bambola. E anche le iniziative per entrare nel mondo di Barbie, come vivere nella sua casa dei sogni a Malibù. Una villa su tre piani realizzata a sua totale somiglianza che adesso è stata dipinta nel rosa shocking tanto amato dalla bambola Mattel e che è possibile prendere in affitto su Airbnb. Tutto qui richiama il mondo in technicolor di Barbie, c’è una terrazza con vista mozzafiato sull'oceano, il giardino con barbecue e piscina su cui galleggiano le lettere che compongono il nome di Ken, e una pedana su cui ballare, ve la mostriamo nella gallery. Le chiavi di casa sono disponibile dal 17 luglio. E, se siete fortunati, Airbnb mette a disposizione un’esperienza unica per due ospiti: due soggiorni gratuiti di una notte ciascuno, il 21 e il 22 luglio, per un massimo di due persone, nella stanza di Ken. Vi piacerebbe trascorrere una notte nella Dreamhouse di Barbie? #BarbieTheMovie #ioleggograzia #grazianews Foto via Instagram @airbnb

Se un tempo in cucina si sprecava poco o nulla, oggi, per abbondanza di risorse, si mangia forse meglio e certamente di più. Però purtroppo ogni anno un terzo dei prodotti alimentari nel mondo vanno sprecati e finiscono in spazzatura. Per evitare sprechi da dove possiamo cominciare? Su Grazia Food - Stili di vita belli e buoni, ora in edicola, abbiamo sentito tre esperti sui trucchi e strategie da usare ogni giorno. «Dobbiamo partire da casa nostra», dice Lisa Casali, scienziata ambientale, autrice del Il dilemma consumatore green (Gribaudo). «Compriamo più di quanto consumiamo, quindi prima di tutto pianificare i pasti e fare scelte più accurate negli acquisti». E occhio agli scarti di frutta e verdura. «In uno studio realizzato con Altroconsumo abbiamo scoperto che le bucce contengono una grande quantità di vitamine, antiossidanti e fibre», dice Casali. «In quella della mela per esempio c'è il 700% in più di vitamina C, nelle foglie verdi del sedano ci sono grandi concentrazioni di polifenoli e nella buccia della zucca ci sono vitamine e fibra preziose». Anche l'alta cucina ha invertito la rotta. «Ho lavorato in tanti ristoranti 3 stelle Michelin, dove per arrivare alla perfezione c'era uno spreco importante», dice Alberto Toè, chef del ristorante Horto, progetto fondato sulla Filosofia del tempo etico del 3 stelle Michelin altoatesino Norbert Niederkofler. «A Londra, per esempio, con i prodotti destinati all'umido, avrei potuto aprire un altro ristorante a costo zero. Spesso si fa prima a buttare via che a riutilizzare. Allora meglio giocare d'anticipo e pensare a come utilizzare tutti gli ingredienti. Se del porro uso la parte bianca per un risotto, col resto del gambo verde faccio un olio che serve a condire il pesce». E nella routine di tutti i giorni? «Il primo passo è creare un menu settimanale, e dopo averne scritti 3-4 riutilizzarli a seconda della stagione», consiglia Raffaella Caso, fondatrice del blog di successo Babygreen, autrice di Cucinare con Instant Pot. «Il trucco è tenere fissi dei piatti base». E voi che trucchi avete per non sprecare il cibo? #graziafood #ioleggograzia

A 18 anni Benedetta Pilato ha vinto quasi tutto. Primatista mondiale sui 50 metri nella rana e campionessa mondiale ed europea in carica sui 100 metri in vasca lunga, le manca solo di salire sul podio olimpico. Eppure, racconta a Grazia, da piccola odiava l’acqua. Il 2023 è un anno speciale per lei: è diventata maggiorenne, ha preso la patente, sta facendo la Maturità e deve scegliere il suo futuro universitario. Perché “Benny”, com’è soprannominata, ha una certezza: per lei lo sport non è tutto. Ai giovani che vogliono diventare come lei consiglia di: «Seguire i propri sogni e non mollare mai. E a chi va a scuola dico: fare contemporaneamente sport ad alti livelli e impegnarsi nello studio è possibile ed è importante». Nell’intervista con Grazia parla anche della differenza con la generazione che l’ha preceduta: «Non so esattamente com’era prima, ma ora alle gare non si respira un clima di tensione, non c’è rivalità. Siamo una generazione più aperta su tutto, sulla parità tra i sessi per esempio, che diamo per scontata. Ma non solo: una volta ho raccontato che le mestruazioni influiscono sulle prestazioni ed è scoppiato un dibattito. Io ne parlo tranquillamente: non è un tabù. Non è qualcosa di cui vergognarci, ce le abbiamo tutte». L’intervista completa con Benedetta Pilato è su Grazia in edicola e app. #ioleggograzia #graziavoci #benedettapilato

È felice @fedez quando invita sul palcoscenico di LOVE MI - il suo festival musicale gratuito pensato con uno scopo benefico - alcuni amici a cantare con lui. Tra loro non potevano mancare @naliannalisa e gli Articolo 31 (@j.axofficial e @dj_jad_il_sarto), con i quali condivide “Disco Paradise”, uno dei brani più ascoltati di queste settimane. E, senza dubbio, uno tra i più vicini al titolo di “tormentone” di questa estate. Con questa seconda edizione di @lovemi Fedez ha deciso di sostenere l’Associazione Andrea Tudisco OdV, realtà che da 26 anni opera con l’obiettivo di garantire il diritto alla salute dei bambini. Per appoggiare questa causa è attivo (fino al 2 luglio) il numero solidale 45596 oppure è possibile fare donazioni sul sito della Fondazione dell’artista. ✍️: @giovanniferrar #instatodigrazia #LOVEMI #live #milano #fedez #annalisa #articolo31 #discoparadise